FolkRole 2024
Il Salotto di Giano A.P.S. parteciperà al FolkRole il prossimo 30 novembre. Una giornata all’insegna del Gioco di Ruolo in chiave fiabesca, presso il MAST di Rho (Milano), a cura di Punto di Ruolo.
Passate a trovare i master Francesca e Alessandro!
Due turni di gioco:
- Dalle 10.00 alle 13.00.
- Dalle 15.00 alle 18.00.
Potrete giocare:
- Il Re in Giallo (Parigi) – I Misteri della Senna: Nei salotti di Parigi non si parla d’altro. Un sussurro, un fremito, una voce che corre lungo la Senna e si insinua nei club e nei teatri: la donna che conversa con gli spiriti è in città. Assistere a una sua seduta è privilegio raro, lusso per pochi eletti. E se tanta fortuna si trasformasse in una condanna? Uno ad uno nobili, ricchi borghesi e mecenati delle arti iniziano a morire in circostanze misteriose. Cosa lega l’alta società parigina a una medium?
Lasciatevi condurre tra i cunicoli sotterranei della Ville Lumiere, cimiteri abbandonati e cafè che si affacciano lungo la Senna. - Vaesen – Uno Scherzo di Pessimo Gusto: È di questi giorni la notizia che, nel distretto di Sherwood, Nottinghamshire, alcuni onesti cittadini siano stati aggrediti da lestofanti mentre attraversavano la foresta. A detta di coloro che sono usciti indenni dall’esperienza spaventosa, un cavaliere abbigliato in modo desueto, celato da un cappuccio scuro, li avrebbe fermati intimando loro di abbandonare tutti i loro averi. Gli sventurati sostengono che al di sotto del cappuccio non vi fosse nulla, solo una voce cavernosa. Già immaginiamo come la fantasia popolare possa correre a figure ben note del folklore locale. Ci teniamo a precisare che questa redazione non intende dare adito a superstizioni mentre già la gendarmeria della Contea si sta muovendo per risolvere il problema.
- Broken Tales – La Strega Bianca: “Ve lo giuro, l’ho visto con i miei occhi! Prima erano persone e un attimo dopo… statue di ghiaccio. È stata quella donna, la forestiera. Abbiamo cominciato a chiamarla… la strega bianca! Eravamo un villaggio semplice ma felice. Ora viviamo nel terrore che ritorni. È Dio in persona che vi ha mandato qui per liberarci, lo sento.”
Tutte le info per partecipare sono al link.
a cura di
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Francesca Viganò
Inizia a giocare di ruolo nel 1986 passando dal gioco di ruolo classico al larp, fino al gioco di ruolo online. Fa parte del nucleo fondatore, nel 1999, della prima associazione di gioco di ruolo dal vivo italiana e collabora con diverse webzine del settore. Come giocatrice si è cimentata con tutti i giochi presenti sul catalogo de Il Salotto di Giano APS, ha frequentato i corsi della “Giano Academy – Accademia del Gioco di Ruolo” di Editing, Adventure Writing e Mastering. Ha masterato in occasione di diversi eventi, come le Playtesting Night per i soci, e, come corsista di Mastering, ha partecipato alla NeedCon 2021. E’ Master ufficiale di Aces Games. Ama particolarmente i giochi narrativi, le trame investigative ed i sistemi poco basati sull’alea del dado.
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Alessandro Carrara
I libri sono portali magici che ti proiettano in un altro mondo dove ogni cosa può accadere, dove infinite possibilità diventano reali, dove suoni, colori e profumi scaturiscono da cuore e mente e nessun confine resta lontano o invalicabile.
Il primo portale si aprì nel 1986 quando la profezia, vergata nella prima pagina del libro ricevuto in regalo dalla zia recitava “Possa la fantasia essere il tuo rifugio, la tua fuga, la tua strada e il tuo futuro”… Il libro? “La storia Infinita” (M.Ende)
Da allora non ha mai smesso di leggere e di sognare, come un rito sacro quotidiano di cui non può tutt’ora fare a meno.
La rivelazione più grande gli arriva quando comincia a cimentarsi nella scrittura dove l’impossibile diventa tangibile e mondi dapprima solo sognati diventano reali.
Approda a Il Salotto di Giano A.P.S. dove, in seguito al Percorso di Writing della Giano Academy – Accademia del Gioco di Ruolo, il concetto di Gioco di Ruolo assume una forma nuova e l’incastro perfetto tra storie da raccontare e da vivere, da far vivere. Ora sta cercando di trasformare la sua passione in un lavoro, una pubblicazione alla volta.Il suo sogno nel cassetto? Riuscire un giorno a indossare il VR e “giocare” a “Hyperversum” o andare a fare shopping con Hastur